Nell’ambito dell’iniziativa organizzata da Democenter e ateneo gli investitori hanno premiato una start-up dell’Università di Modena e Reggio Emilia –

12.01.2010 – Tra le tre imprese premiate dagli investitori all’interno di Innova Day, l’evento organizzato da Democenter e l’Università di Modena e Reggio Emilia, c’è la modenese Pincell, spin-off dell’ateneo locale.

«L’evento che abbiamo organizzato per favorire le neoimprese innovative», ha dichiarato il direttore di Democenter Enzo Madrigali, «si è dimostrato un successo superiore alle aspettative. A dimostrarlo sono anche i 160 appuntamenti fissati negli incontri one to one. Il sostegno alle nuove imprese ad alta tecnologia è una delle priorità nell’azione del nostro centro e in questa direzione continueremo, anche durante il 2010, a proporre servizi e iniziative».

Alla giornata modenese hanno partecipato complessivamente 66 realtà, di cui 31 start-up, 8 spin-off universitari e 26 idee d’impresa. All’evento di pitching, durante il quale sono stati incontrati potenziali investitori, hanno preso parte invece 20 tra start-up e aspiranti imprenditori, di cui ben 9 della provincia di Modena, appartenenti per lo più ai settori dell’Ict (7), delle biotecnologie (4) e dei servizi (3).

Pincell, nata per iniziativa di Carlo Pincelli e Alessandra Marconi, si avvale di un team proveniente dal Dipartimento di medicine e specialità mediche. Si occupa dello sviluppo di molecole, dalla fase preclinica fino a quella di sperimentazione, che aumentino le opportunità terapeutiche di malattie dermatologiche infiammatorie e tumorali. I risultati raggiunti a oggi hanno permesso di chiarire diversi meccanismi alla base dei processi di melanoma e psoriasi.

A precederla, con il primo posto nella classifica dell’evento di pitching, è stata Echolight, una start-up con sede operativa a Imola, nata dall’incontro di un team manageriale con esperienza nel settore medicale e un gruppo di ricercatori del Cnr di Lecce.

Terzo posto invece per Cellec, che si occupa di produrre e vendere bioreattori, strumenti che permettono di crescere le cellule in 3D, con applicazioni sia in ricerca che in clinica.